Certificazione

La certificazione dei contratti di lavoro è disciplinata dagli articoli 75 e seguenti del D.Lgs. n. 276/2003. Possono essere certificati tutti i contratti (o bozze di contratto) che direttamente o indirettamente attengano a prestazioni di lavoro, compresi quindi anche contratti d’opera o di associazione in partecipazione, contratti di lavoro autonomo, d’appalto o di somministrazione.
Sono certificabili anche singole clausole contrattuali, come le tipizzazioni di giusta causa e di giustificato motivo di licenziamento.
Possono certificarsi anche le clausole compromissorie inserite in sede di stipula del contratto di lavoro, ove ciò sia previsto da accordi interconfederali o contratti collettivi di lavoro ai sensi dell’art. 31, comma 10, della legge n. 183 del 2010.
La procedura di certificazione è finalizzata all’attestazione della correttezza e della conformità del rapporto in cui sia dedotta una attività di lavoro alla tipologia contrattuale scelta dalle parti. La procedura di certificazione si conclude in 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con un provvedimento della Commissione. Tale provvedimento è impugnabile davanti al Giudice del lavoro solo per errore di qualificazione del contratto, difformità tra il programma negoziale certificato e la successiva attuazione, vizi del consenso, e previo espletamento del tentativo obbligatorio di conciliazione presso la Commissione stessa.

  Perché far certificare i contratti e le clausole contrattuali

La sede di certificazione è altamente qualificata per la presenza di esperti del settore: ciò permette una verifica sulla presenza dei requisiti di forma e contenuto richiesti dalla legge ai fini della legittimità di un contratto.
La certificazione consente di garantire una maggiore certezza nei rapporti, al fine di ridurre il numero di controversie giudiziali tra lavoratori e datori di lavoro e l’abuso di contratti di lavoro in violazione delle finalità proprie delle diverse tipologie.
La certificazione, ove richiesto, ha effetti anche nei confronti dei terzi ed è dunque opponibile alle Autorità amministrative che nei riguardi del rapporto di lavoro espletano funzioni ispettive e di vigilanza (Inps, Inail, Amministrazione finanziaria, Ministero del lavoro).

Per accedere ai servizi di certificazione occorre preliminarmente aderire:

  • alla Convenzione, in caso di soggetti singoli - mediante sottoscrizione di apposito modulo di adesione e dell’informativa privacy, unitamente ad un documento d'identità in corso di validità, da inviare al seguente indirizzo PEC: dipartimento.spgi@pec.unipd.it in caso di firma digitale; da inviare via posta o consegnati a mano presso il Dipartimento SPGi, Via del Santo, 28 - 35123 Padova, in caso di firma olografa

OPPURE

  • alla Convenzione-quadro, in caso di professionisti, associazioni tra professionisti e associazioni di categoria che intendano promuovere i servizi offerti dalla Commissione di Certificazione dei Contratti di lavoro ai loro associati - mediante sottoscrizione di apposito modulo di adesione e dell’informativa privacy, unitamente ad un documento d'identità in corso di validità, da inviare al seguente indirizzo PEC: dipartimento.spgi@pec.unipd.it in caso di firma digitale; da inviare via posta o consegnati a mano presso il Dipartimento SPGI, Via del Santo, 28 - 35123 Padova, in caso di firma olografa. Per informazioni sulla stipula delle Convenzioni contattare la dott.ssa Roberta Boggian email roberta.boggian@unipd.it - Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali SPGI - Via del Santo, 28 - 35123 Padova tel. 0498273735.

Per informazioni sulla stipula delle Convenzioni contattare la dott.ssa Roberta Boggian email roberta.boggian@unipd.it - Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali SPGI - Via del Santo, 28 - 35123 Padova tel. 0498273735.

  Iter certificazione

Per avviare un procedimento di certificazione occorre presentare apposita istanza di certificazione sottoscritta dalle parti e copia del contratto sottoposto a certificazione.

L’istanza di certificazione deve essere corredata dai seguenti documenti:

  • una marca da bollo di importo pari ad euro 16,00 per ciascuna istanza da avviarsi + ulteriori 2 marche da bollo da 16,00 euro per i provvedimenti emanati dalla Commissione; in alternativa compilare una dichiarazione di assolvimento dell’imposta di bollo come da fac-simile;
  • copia del contratto sottoscritto o dell’atto da certificare;
  • copia dei documenti di identità delle parti del contratto;
  • informativa privacy debitamente sottoscritta dalle parti, su apposito modello;
  • scheda cliente compilata e sottoscritta ai fini della fatturazione.

Eventuale ulteriore documentazione potrà essere richiesta dalla Commissione di certificazione e/o dalla Commissione istruttoria.
La suddetta documentazione può essere inviata:

  • in originale, a Commissione di Certificazione dei contratti di lavoro c/o Dipartimento SPGI, Via Del Santo, 28 - 35123 PADOVA
  • via PEC all’indirizzo dipartimento.spgi@pec.unipd.it
  • con raccomandata AR a Commissione di Certificazione dei contratti di lavoro c/o Dipartimento SPGI, Via Del Santo, 28 - 35123 PADOVA Il procedimento di certificazione si conclude con l’emissione del provvedimento di certificazione.