Ciclo di Seminari di Informatica giuridica

On line

Dal 21.12.2023 al 19.01.2024

Responsabile scientifico: Daniele Ruggiu, Università di Padova.

Giovedì 21 dicembre 2023 dalle 9:30 alle 12:30 nell’ambito del corso di Informatica giuridica (prof. Daniele Ruggiu) si terrà tramite la piattaforma Zoom il seminario del prof. Michele Di Bari dal titolo Figli delle c.d. famiglie arcobaleno: come si garantiscono i diritti del minore? Uno sguardo alla giurisprudenza nazionale e CEDU.

A seguito della circolare 3/2023 del Dipartimento per gli affari interni e territoriali, del Ministero dell’Interno è stato chiesto alle prefetture di attivarsi affinché i Sindaci, che fino a quel momento avevano proceduto in modo pressoché autonomo (per taluni, disinvolto), alla trascrizione degli atti di nascita esteri, per quei bambini, figli di coppie dello stesso sesso, nati attraverso pratiche di procreazione assistita, interrompessero la trascrizione automatica, avendo in particolare riguardo della sentenza 38162 del dicembre 2022 delle Sezioni Unite della Cassazione.

Di recente, anche la Corte costituzionale è intervenuta sul tema dell’omogenitorialità, in particolare con riferimento all’attuale impossibilità di riconoscere automaticamente il rapporto di filiazione rispetto ad un bimbo nato attraverso pratiche di procreazione medicalmente assistita, che la legge 40/2004 semplicemente esclude per le coppie dello stesso sesso.

Ma quali sono i diritti in gioco? Quale bilanciamento va operato tra la pretesa del legislatore di sanzionare alcune condotte, ed il diritto del minore a vedersi riconosciuto il proprio legame famigliare? Di questo e altro, discuteremo insieme Michele Di Bari e Daniele Ruggiu.

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Il secondo appuntamento è previsto per venerdì 19 gennaio 2024 dalle 9:30 alle 12:30 con il seminario La protezione dei dati personali dopo Cambridge Analytica: incontro con il Data Protection Officer, tenuto dal dott. Marco Berlanda (DPO, Gruppo Cassa Centrale) e dal dott. Michele De Zen (Data protection Specialist, Gruppo Cassa Centrale).

In seguito alla scoperta dello scandalo “Cambridge Analytica”, è emerso che i dati dei cittadini europei sono minacciati da massicce azioni di profilazione per finalità che non sempre sono solo commerciali, ma possono essere anche politiche o di intelligence. Nel caso Cambridge Analytica, ad esempio, partendo da un questionario sulla personalità diffuso su Facebook tra poche centinaia di migliaia di persone, è stato possibile profilare politicamente ben 87 milioni di persone nel mondo e influenzare grazie a questa immensa raccolta di dati sia il referendum sulla Brexit e le elezioni americane del 2016 che hanno portato alla presidenza Trump.

La protezione dei dati è quindi un principio al centro delle nostre moderne democrazie. Discutendo con Marco Bellanda (Data Protection Officer di Banca centrale) e Michele De Zen (data protection expert Banca centrale) parleremo delle sfide per i cittadini europei nel campo della protezione dei dati e della forza del GDPR nel far fronte agli eccessi delle odierne economie digitali.

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