Corso di dottorato in Diritto internazionale e Diritto privato e del lavoro

Coordinatore: Prof.ssa Arianna Fusaro

Il Corso offre una formazione interdisciplinare che integra le prospettive del diritto internazionale (pubblico e privato), del diritto privato (comparato ed europeo) e del diritto del lavoro (e delle organizzazioni sindacali) che funge da base per il conseguimento di una competenza specifica in uno degli ambiti di ricerca 

 

 

Indirizzo unico – Sede Amministrativa in Padova

 

Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali
via del Santo, 28 - 35123 Padova
Referente amministrativo: Giovanna Sammartinaro Tel. : 049/8274207 

  Presentazione

Obiettivi formativi:

Il Corso offre una formazione interdisciplinare che integra le prospettive del diritto internazionale (pubblico e privato), del diritto privato (comparato ed europeo) e del diritto del lavoro (e delle organizzazioni sindacali) che funga da base per il conseguimento di una competenza specifica in uno dei seguenti ambiti di ricerca :
a) diritto privato, non più considerato nella sola ottica dell'ordinamento italiano bensì nella prospettiva della comparazione con gli altri ordinamenti europei e nella dinamica della loro uniformazione;
b) diritto del lavoro e diritto sindacale nelle prospettive dell'ordinamento interno, della comparazione tra gli ordinamenti statuali nell'ambito della UE, dell'ordinamento comunitario, del diritto internazionale;
c) diritto internazionale pubblico e privato e diritto dell'Unione Europea, anche nella prospettiva della loro evoluzione storica.
Il progetto formativo del Corso mira ad offrire ai dottorandi l'esperienza di una reale interdisciplinarietà tra i settori del diritto internazionale e del diritto privato e del lavoro, come strumento e base per una formazione alla ricerca caratterizzata dall'interesse verso i campi e le questioni in cui si manifesta più vivamente la connessione tra i diversi settori e dalla capacità di utilizzare categorie e fonti proprie alle diverse discipline.
A questo fine, la didattica sarà organizzata soprattutto nel primo anno in modo da affiancare ad attività specifiche delle diverse aree in cui si articola il Corso, un programma interdisciplinare di didattica comune.
Il Corso promuove e valorizza la mobilità dei dottorandi, nell’intento di favorire il processo di internazionalizzazione anche attraverso accordi con Università straniere. In questa cornice si colloca il programma di dottorato congiunto con l’Università di Innsbruck  (Rechtswissenschaftliche Fakultät), avviato insieme al Corso di dottorato in Giurisprudenza (PhD-Doktoratsstudium Italienisches Recht/Dottorato di ricerca in materie giuridiche).

Sbocchi occupazionali e professionali:

Le possibilità di inserimento professionale e accademico dei dottori di ricerca possono essere sinteticamente così indicate:

  • accesso alle libere professioni forensi e legali in genere (avvocatura, magistratura, notariato);
  • accesso ai ruoli dirigenziali delle amministrazioni pubbliche locali, nazionali e sovranazionali
  • possibilità di inserimento, in qualità di consulenti, nei settori dell'industria e del commercio;
  • accesso ai ruoli accademici della docenza nei settori scientifico-disciplinari coinvolti nelle attività formative del Corso.

  Organi del corso

Coordinatore del Corso di dottorato: Professoressa Arianna Fusaro

Collegio dei Docenti:

Prof. Giuseppe AMADIO  

Prof.ssa Silvia BERTOCCO 

Prof. Maurizio BIANCHINI 

Prof. Nicola BRUTTI 

Prof.ssa Lorenza BULLO

Dott. Simone CAPONETTI 

Prof. Matteo CEOLIN 

Prof.ssa Bianca CHECCHINI 

Prof.ssa Maddalena CINQUE 

Prof.ssa Elisa DE BELVIS 

Prof.ssa Barbara DE MOZZI 

Prof. Stefano DELLE MONACHE 

Dott. Michele di Bari

Prof. Tarcisio GAZZINI 

Prof. Sergio GEROTTO 

Prof.ssa Matilde GIROLAMI 

Prof. Marcello MAGGIOLO 

Prof.ssa MANTOVANI Manuela

Prof. Riccardo MAZZARIOL 

Prof.ssa Elena PASQUALETTO 

Prof.ssa Giuseppina PENSABENE LIONTI 

Pros.ssa Mariassunta PICCINNI

Prof.ssa Alessandra PIETROBON 

Prof. Paolo PIVA

Prof. Umberto ROMA 

Prof.ssa Claudia SANDEI

Prof. Ferruccio Maria SBARBARO 

Prof. Andrea SITZIA

Prof.ssa Sara TONOLO

Prof.ssa Adriana TOPO 

Prof. Riccardo VIANELLO

Prof. Filippo VIGLIONE

Prof. Enrico ZAMUNER 

Dott. Diego ZANNONI

  Attività didattica 2022/23

Le lezioni sono obbligatorie per i dottorandi degli indirizzi diritto privato e diritto internazionale
I seminari e i Convegni sono obbligatori per tutti i dottorandi di tutti gli indirizzi e di tutti i cicli.
La seconda giornata di studi Padova-Innsbruck sarà organizzata in forma seminariale con la presentazione delle ricerche da parte dei dottorandi attualmente iscritti al terzo anno.

  Budget Dottorandi

I dottorandi hanno a disposizione un budget di diverso importo a seconda del ciclo al quale sono iscritti che varia da € 3.248,00 a  € 4.872,90 spendibile entro i tre anni del loro percorso di studi con il termine ultimo del 30 settembre riferito all'ultimo anno. Le spese ammesse, che dovranno essere autorizzate dal Coordinatore del Corso di dottorato e dal Direttore della struttura, sono:

  1. missioni in Italia e all'estero
  2. iscrizione convegni, seminari, ecc ...
  3. acquisto materiali di consumo per ricerca (es. reagenti chimici, supporti audiovisivi, fotocopie, materiale di cancelleria .... ) 
  4. spese di pubblicazione
  5. formazione specifica finalizzata alla ricerca (es. corsi di lingue)

 

Relativamente ai viaggi in Italia o all'estero (missioni) volti a partecipare a Convegni, Seminari, Corsi oppure per poter trascorrere periodi di ricerca, il dottorando, che ha preventivamente verificato con il proprio supervisore l'attinenza con il progetto di ricerca, deve compilare il modulo on line per poter ottenere l'autorizzazione dal Coordinatore del corso di dottorato e dal Direttore del Dipartimento prof.ssa Elena Pariotti.

Il modulo missioni è reperibile da www.unipd.it: sezione SIT (in altro a destra) - SERVIZI PERSONALI  - MISSIONI.

Il modulo va compilato prima della partenza per poter ottenere l'autorizzazione e poi ripreso al rientro dalla missione per poter ottenere l'eventuale rimborso delle spese sostenute.

In caso di periodo di studio/ricerca all'estero di durata non inferiore a venti giorni per i cicli di dottorato fino al 37 e di durata non inferiore ai 15 giorni per i cicli dal 38 in poi, tutti i dottorandi devono far pervenire all'Ufficio Dottorato di ricerca, l'autorizzazione da parte del coordinatore del corso per soggiorni esteri inferiori ai 6 mesi o del Collegio Docenti/Consiglio Direttivo per periodi esteri superiori ai 6 mesi considerati nell’arco dei tre anni di dottorato.

E' possibile anche richiedere la maggiorazione della borsa di dottorato.

 

I dottorandi che abbiano esaurito i fondi a disposizione, possono, per particolari esigenze di ricerca, chiedere un ulteriore finanziamento al Coorindatore della scuola di dottoranto che, previa disponibilità di fondi potrà concedere qualora ritenesse la motivazione di spesa opportuna per il progetto di ricerca.

Per maggiori specifiche si faccia riferimento al regolamento missioni.