Il Milite Ignoto. Luoghi, forme e linguaggi del culto dei caduti

30.09.2021

In occasione delle celebrazioni che si terranno per il centesimo anniversario della traslazione della salma del Milite ignoto da Aquileia a Roma, lo Stato Maggiore dell’Esercito, l’Università di Padova e l’Università di Milano-Bicocca hanno organizzato un convegno intitolato Il Milite Ignoto. Luoghi, forme e linguaggi del culto dei caduti, che si svolgerà il 30 settembre 2021 presso l’Aula Nievo di Palazzo Bo dell’Università di Padova.

Il convegno si articolerà in due sessioni. Nella prima, l’attenzione sarà rivolta al contesto internazionale, con una serie di interventi, di professori stranieri e italiani, che affronteranno le celebrazioni al Soldato ignoto che si svolsero negli altri paesi, sia dell’Intesa sia della Triplice Alleanza. Dopo un’analisi del quadro politico internazionale e delle celebrazioni complessive che si tennero in Europa, saranno analizzate le manifestazioni che si tennero in Austria, in Francia, in Inghilterra e negli Stati Uniti, al fine di restituire il fenomeno del culto dei caduti nella sua dimensione complessiva.

Nella seconda sessione, lo sguardo sarà rivolto al caso italiano, considerato nella sua complessità. Accanto alla dimensione politica delle celebrazioni al Soldato ignoto, saranno analizzate i fenomeni legati al culto dei caduti e alla rielaborazione del trauma causato dalla Prima guerra mondiale. Dalle cartoline al Milite Ignoto al recupero delle salme e al lavoro dell’apposita Commissione, dal ruolo dei combattenti alla museificazione del dolore, per concludere, infine, con la visione di parti del film che fu realizzato per immortalare il tragitto del convoglio ferroviario che trasportò attraverso gran parte dell’Italia il Soldato ignoto.

Un convengo, quindi, che tende a fare il punto su alcune dinamiche, come quelle del culto dei caduti, della elaborazione del lutto e della realizzazione di liturgie nazionali, affrontate in chiave comparativa con quanto succedeva nel resto d’Europa. Una storia comune che coinvolse tutti gli Stati usciti dalla catastrofe della Grande Guerra.