Il Laboratorio Dire&Fare per lo Sviluppo Locale (Laboratorio D&F) costituisce l’anima del Master e ha l’obiettivo di promuovere una cultura di rete e di co-progettazione, attraverso una didattica attiva che segue il filone dell’action research interdisciplinare, privilegiando le metodologie del project design e project management. La ricerca esplorativa, realizzata attraverso lavori di gruppo, è orientata a valutare politiche pubbliche e buone pratiche emergenti per lo sviluppo locale sostenibile, secondo l’approccio ecologico di analisi delle politiche integrate di sviluppo, in una prospettiva multilivello e multi-attore, privilegiando ove possibile la comparazione per contesti.

Il Laboratorio D&F è stato attivato nell’ambito del Master nel 2004 con il programma Poli.S.Doc. Ogni anno è stato affrontato un tema diverso di ricerca sul campo. Al Laboratorio sono dedicate 100 ore di didattica complessive, che attraversano tutti i corsi singoli, a cui si aggiungono testimonianze in aula, focus metodologici con esercitazioni pratiche e team building volti a favorire la cooperazione e il lavoro di squadra dei partecipanti.

I gruppi di ricerca possono autogestirsi e vengono valutati in relazione a:

a) il grado di coesione interna;

b) la capacità di contribuire al laboratorio con un proprio elaborato;

c) la capacità di cooperare e coordinarsi con gli altri gruppi di lavoro, per arrivare a un elaborato unitario del Laboratorio D&F.

Si prevede di favorire l’interazione tra i gruppi di lavoro sia attraverso incontri diretti in presenza sia attraverso un ambiente virtuale di apprendimento opportunamente guidato, che accompagnerà i corsisti per tutta la durata del Laboratorio.

I risultati di queste ricerche vengono presentati ogni anno in occasione della M.A.S.Ter. School  e pubblicati a partire dall’anno successivo in genere nei volumi della collana “Dire e fare per lo sviluppo locale” (già “Quaderni dell’Associazione MASTer”) 

Grazie all’attività del Laboratorio D&F, il Master ha potuto evolversi in oltre vent’anni di attività, rinnovandosi ogni anno e offrendo l’opportunità per costruire una comunità epistemica attorno ai temi dello sviluppo locale sostenibile, che ha contribuito alla nascita della rivista Regional Studies and Local Development (RSLD)   curata dal CISR- Centro Interdipartimentale di Studi Regionali “Giorgio Lago” dell’Università di Padova http://www.centrostudiregionali.unipd.it/ .

Per le edizioni precedenti si veda: https://www.spgi.unipd.it/master/msls/edizioniprecedenti

Per dare solidità alle competenze di relazione ai futuri facilitatori e al metodo nell’approccio sul campo, viene prevista - con una prospettiva da utilizzatore - un’esercitazione pratica su Zoom della durata di 18 ore, che illustra il software MOSAIC - Design Your Decision, (http://www.sherpasrl.it/mosaic/), strumento di collaborative design utile alla strutturazione e digitalizzazione di processi partecipativi pubblici e privati, sviluppata unendo le potenzialità delle principali metodologie di analisi, progettazione e facilitazione, quali: Analisi SWOT partecipata, Albero dei Problemi, Design Thinking e Poli-HoneyComb Canvas.

Nella pratica la metodologia innovativa di MOSAIC unisce le idee di tutti i partecipanti al processo partecipativo per modellare decisioni comuni, generate dal valore di un gruppo di lavoro o di una comunità di cittadini, innovando le pratiche di partecipazione “dal basso”.

Le attività del Laboratorio potranno essere collegate ai Project work e agli Stage individuali 

Docente referente del Laboratorio: prof. Patrizia Messina